TestoparzialeconfrontatotraOOSSedEEGG

1、Testo parziale confrontato tra OO SS ed EE GG CONTRATTAZIONE REGIONALE DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE REGIONE SICILIANAex Articolo 1CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORODELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE 1998/2003(Recepito con delibera della Giunta Regionale n 426 del 23 dicembre 2003)MATERIE ED ISTI

2、TUTI OGGETTODI CONTRATTAZIONE REGIONALEBozza predisposta da OO. SS. FLC CGIL, CISL Scuola, UIL Scuolae da Organizzazioni Enti CENFOP CONFAP FORMA INTEREFOPMaterie ed istituti oggetto di contrattazione regionale CCNL 1998/20031) Modalit e tempi di attuazione dei diritti di informazione e della concer

3、tazione territoriale; modalit e tempi dattuazione;2) Funzionamento, composizione e ambito di competenze delle Commissioni Regionali;3) Gestione di innovazioni tecnologiche e organizzative; aggiornamento, qualificazione, riconversione e riqualificazione del personale dipendente; Sperimentazione di nu

4、ove figure professionali; gestione della mobilit;4) Qualit, quantit e modalit di attribuzione del fondo incentivi; gestione delle indennit varie;5) Organizzazione dellorario di lavoro;6) Diritto allo studio.MATERIE AGGIUNTIVEda definireArt. 1Modalit e tempi dattuazione dei diritti di informazione e

5、della concertazione territoriale(Rif. Artt. 14 e 15 CCNL 98/03)Le parti concordano sullimportanza e linderogabilit del diritto di accesso allinformazione.Lobiettivo dellinformazione quello di fornire il quadro conoscitivo delle attivit formative con riferimento ai programmi, agli investimenti, agli

6、operatori del sistema formativo regionale e alle politiche attive del mercato del lavoro. Gli Enti e le OO.SS. firmatarie del CCNL 1998/2003 della Formazione professionale e della contrattazione regionale, convengono che, fatte salve le necessarie tutele di legge, una costante e preventiva informazi

7、one su tutti gli atti che riguardano il personale dipendente essenziale per un proficuo e corretto svolgersi delle relazioni sindacali allinterno delle strutture formative.Gli Enti forniranno le necessarie informazioni sulle proposte formative programmate con particolare riguardo alla garanzia dei l

8、ivelli occupazionali.Gli Enti forniranno altres alle strutture sindacali regionali, provinciali, o alle RSA/RSU informazioni circa:dati relativi alle diverse tipologie contrattuali applicate per ogni sede di lavoro;piani di aggiornamento del personale;eventuale orario aggiuntivo e straordinario;elen

9、chi ed inquadramenti del personale in servizio.In relazione al comma 2 dellart. 1 del C.C.N.L. 1998/2003 che delega alla contrattazione regionale la definizione delle modalit e dei tempi per linformazione e del confronto si conviene di programmare, in via ordinaria, incontri tra Enti e OO.SS. con pe

10、riodicit bimestrale tramite convocazione scritta, su richiesta di almeno una delle parti.LAmministrazione Regionale garantir ai soggetti componenti la Commissione Regionale della Formazione Professionale una costante e preventiva informazione nonch copia degli atti amministrativi di carattere genera

11、le, anche su supporto magnetico, circa:investimenti formativi di sistema;programmi comunitari, nazionali e regionali;progetti a committenza diversa;ricerche, investimenti e convenzioni che riguardano interventi nel settore;piani e proposte di riqualificazione e aggiornamento;elenco delle sperimentaz

12、ioni tra sistema dellIstruzione e della Formazione professionale, e monitoraggio periodico delle stesse;elenco delle esperienze di alternanza scuola lavoro e monitoraggio delle stesse;elenco degli Enti gestori, degli organi statutari degli stessi e della loro composizione;elenco delle sedi accredita

13、te;Art. 2Funzionamento, composizione e ambito di competenzeDelle Commissioni Regionali(Rif. Art. 5 CCNL 98/03)Le parti convengono che per la specificit del sistema formativo siciliano, la Commissione Paritetica Bilaterale regionale di cui allart. 5 del CCNL 1998/2003 preveda anche la presenza attiva

14、 dellAssessorato Regionale del Lavoro, della Previdenza Sociale della Formazione professionale e dellEmigrazione quale organo erogatore e garante del servizio, anche di quello derivante dallattuazione di azioni previste dalla legge a favore dellutenza del sistema regionale di formazione professional

15、e. Pertanto, nella Regione Siciliana, in attuazione del predetto art. 5 del CCNL 1998/2003 istituita la Commissione Regionale per la Formazione Professionale. La Commissione composta: dallAssessore Regionale del Lavoro, della Previdenza Sociale, della Formazione Professionale e dellEmigrazione o da

16、un suo delegato;da sei rappresentanti delle Associazioni Regionali degli Enti, FORMA, CENFOP (firmatarie di contratto) e INTEREFOP, CONFAP (che vi hanno aderito formalmente a livello regionale in data 4 febbraio 2004);da sei rappresentanti delle OO.SS. FLC CGIL, CISL scuola, UIL Scuola.La Commission

17、e adotter il regolamento per il suo funzionamento nella prima riunione valida dopo linsediamento e comunque non oltre 30 gg. dalla firma della presente contrattazione regionale.Fatto salvo su quanto convenuto e confermato dai soggetti firmatari con lart. 5 del CCNL 1998/2003, le parti convengono alt

18、res:la Commissione Regionale per la Formazione Professionale presieduta dallAssessore Regionale del Lavoro della Previdenza Sociale, della Formazione Professionale e dellEmigrazione o da un suo delegato;In via sperimentale, per i primi due anni, il Segretario della Commissione, indicato dallAssessor

19、e tra i componenti la Commissione, prevedendo la rotazione tra le Associazione degli Enti e Organizzazioni Sindacali. In tal caso, il competente Servizio Gestione del Dipartimento Formazione Professionale, che avr cura di custodire la documentazione inviata alla Commissione, istituir un apposito fas

20、cicolo al quale, il Segretario della Commissione avr sempre accesso previa autorizzazione non scritta del Dirigente del Servizio. Art. 3Gestione di innovazioni tecnologiche e organizzative; aggiornamento, qualificazione, riconversione e riqualificazione del personale dipendente; Sperimentazione di n

21、uove figure professionali; gestione della mobilit3.1 Applicazione dellArt. 29 lettera C)Sono automatici quegli inquadramenti espressamente previsti dallarticolo 29 del CCNL 1998/2003. I nuovi inquadramenti, anche se sottoposti alla medesima procedura amministrativa prevista per i passaggi di livello

22、, non si configurano come tali, perch non implicano, da parte dellEnte, n una valutazione di merito, n lassegnazione di mansioni superiori. Area funzionale 1 - DirezioneRif.QualificaArea operativa Livello1.1Direttore RegionaleDirezione RegionaleIXIn attuazione del punto 12 lettera c) dellart. 29 CCN

23、L 1998/2003, il personale inquadrato nel livello VII del precedente CCNL 1994/1997 inquadrato nel livello IX di cui alla tabella 1 del medesimo articolo. 1.2DirettoreDirezione di azioni, agenzie, VIIIVIIservizi, sedi formativeDirezione AmministrativaDirezione del personaleIn attuazione del punto 11

24、lettera c) dellart. 29 CCNL 1998/2003, il personale inquadrato nella fascia retributiva B del livello VI del precedente CCNL 1994/1997 inquadrato nel livello VIII di cui alla tabella 1 del medesimo articolo. Area funzionale 2 Progettazione / ValutazioneRif.QualificaArea operativa Livello2.1Progettis

25、taProgettazione di sistemaVIProgettazione di azioni formativeIn attuazione del punto 09 lettera c) dellart. 29 CCNL 1998/2003, il personale inquadrato nella fascia retributiva C del livello V del precedente CCNL 1994/1997 inquadrato nel livello VI di cui alla tabella 1 del medesimo articolo.2.2Valut

26、atoreValutazione di sistema VIValutazione delle azioni formativeIn attuazione del punto 11 lettera c) dellart. 29 CCNL 1998/2003, il personale inquadrato nella fascia retributiva B del livello VI del precedente CCNL 1994/1997 inquadrato nel livello economico VIII di cui alla tabella 1 del medesimo a

27、rticolo.Area funzionale 3 ErogazioneRif.QualificaArea operativa LivelloFormatoreFormazione iniziale Formazione Vin integrazione con istruzione e/olavoro Formazione superiore -Formazione in alternanza Formazionein progetti di superamento del disagio edellemarginazione sociale 3.2Formatore TutorAnimaz

28、ione e facilitazione degli Vapprendimenti individuali e/o di gruppoFormazione in alternanza Inserimento lavorativo di fasce deboli e/o soggetti con deficit di opportunit Il personale inquadrato nella fascia B del livello V del precedente CCNL e che non svolga funzioni proprie del nuovo VI livello, i

29、nquadrato al V livello di cui alla tab. 1 e mantiene la differenza retributiva tra il VA ed il VB acquisita (paga base + contingenza riferiti al 01/01/02), come assegno ad personam non riassorbibile dai futuri rinnovi contrattuali; la predetta differenza retributiva riassorbita in caso di passaggio

30、di livello. Il valore dellimporto ad personam pari a Euro 135,00 che, a partire dal 1.1.03 sar sostituito da tre incrementi di progressione economica orizzontale per una somma pari a Euro 150,00. Orientatore seniorGestione dellintegrazione tra sistemi VIterritoriali di orientamento In attuazione del

31、 punto 9 lettera c) dellart. 29 CCNL 1998/2003, il personale inquadrato nella fascia retributiva C del livello V del precedente CCNL 1994/1997 inquadrato nel livello VI di cui alla tabella 1 del medesimo articolo. Nel caso di nuove assunzioni la figura professionale dellOrientatore verr inquadrata c

32、on riferimento al punto 3.3.1 della declaratoria del CCNL 1998-2003.3.2 Sperimentazione di nuove figure professionaliPremesso che:nella Regione Siciliana, le figure professionali previste dalle declaratorie del precedente CCNL 1994/97 sono state quasi tutte attivate, a seguito di specifici intervent

33、i di formazione formatori (qualificazione e riqualificazione): POM 940022/I/1 Sottoprogramma Formazione Formatori. Q.C.S. Obiettivo 1 1994/1999. I annualit;Legge 236/93 art. 9 azione 1/b; POM 940022/I/1 Sottoprogramma Formazione Formatori. Q.C.S. Obiettivo 1 1994/1999. II annualit;Circa 2000 operato

34、ri hanno partecipato alle azioni formative per:formatore;esperto in attivit di integrazione;tutor dei processi formativi;orientatore selezionatore:orientatore - promotore;progettista;manager;valutatore dei processi formativi;gestore banche dati;addetto alla contabilit.Per i predetti interventi sono

35、stati stipulati appositi protocolli dintesa tra la Regione Siciliana, le Associazioni degli Enti, e le OO. SS. CGIL CISL UIL Scuola. Lultimo protocollo dintesa sottoscritto risale al 05 aprile 2000 per la realizzazione di POM II annualit. Tra le figure formate con i tre interventi risultano destinat

36、e alle Attivit di sistema: lOrientatore, il Progettista ed il Valutatore, che a seguito di contrattazione decentrata stata ritenuta assimilabile a quella di “Responsabile valutazione processi formativi” livello VIB - rif. punto 3.3.3. del CCNL 1994/97. Contestualmente nata la figura “sperimentale” d

37、i Esperto in attivit di integrazione, che, a seguito di contrattazione decentrata, stata ritenuta assimilabile a quella di “Coordinatore di attivit di integrazione”- livello V/B- rif. punto 3.2.3. del CCNL 1994/97. Questultima figura era contrattualmente compresa nellArea dei servizi formativi ma de

38、stinata alle Attivit di coordinamento.A seguito degli accordi sottoscritti su POM I annualit e legge 236/93, si dovevano introdurre in maniera graduale elementi di novit allinterno del sistema formativo. Se prescindiamo dalle attivit di orientamento e tutoring, svolti allinterno dei singoli Enti nel

39、lattivit 1999/2000 ed alla successiva attivazione degli sportelli orientativi “INFO-ORIENT”, lauspicata “ricaduta sul sistema formativo regionale”, da realizzarsi mediante lattivazione dei “servizi esterni” alla formazione con limpiego degli operatori riqualificati, restava ancora un risultato da ra

40、ggiungere. Pertanto, le OO.SS., in data 05 aprile 2000, sottoscrissero laccordo per la realizzazione delle attivit formative di cui al POM II annualit quelle attivit che portarono alla riqualificazione di circa 108 Valutatori a condizione che lAmministrazione Regionale gi con la circolare di program

41、mazione 2000/2001 prevedesse lattivazione dei predetti servizi di supporto al sistema.LAmministrazione Regionale Siciliana, nel rispetto gli accordi, con circolare n. 2/FP dell8 giugno 2000 inser tra gli interventi programmabili i Servizi Formativi il cui standard prevedeva le figure dellOrientatore

42、, del Progettista, dellEsperto in Attivit di Integrazione e di un Operatore Logistico. Gli Orientatori, i Progettisti, lEsperto in Attivit di Integrazione e lOperatore logistico a partire dalla attivit formativa 2000/2001 sono stati stabilmente impiegati presso gli “Sportelli multifunzionali”, ed ha

43、nno assicurano una efficace rete di servizi utilmente dislocati sul territorio ed integrati nei diversi contesti locali. Gli Orientatori, hanno realizzato e pianificato i servizi in rete per lorientamento professionale, in collaborazione con i soggetti ospitanti lo sportello (Servizi UPL, Comuni, Ca

44、mere di Commercio, Istituzioni Scolastiche, Enti Bilaterali ecc). Tali funzioni, svolte gi in vigenza del precedente CCNL 94 97, sono analoghe a quelle di cui punto 3.3.2 del vigente CCNL 1998/2003 e pertanto in Sicilia, il loro inquadramento al punto 3.3.2 del vigente CCNL 1998/2003 con la qualific

45、a di Orientatore Senior livello funzionale VI.A conclusione dellintervento di cui al POM IIannualit , con il conseguimento della qualifica (aprile-giugno 2002), anche la figura del Valutatore entra nellatto di programmazione predisposto dallAssessorato Regionale per lattivit 2003 e con circolare n.

46、02/02 del 02 luglio 2002 entra nello standard dello sportello con una dotazione finanziaria pari a 35.000.000 di vecchie lire, corrispondenti al costo lordo di un operatore di livello VI/B. La Commissione Regionale per la Formazione professionale nella seduta dell08/04/2003 (prima seduta utile) deli

47、bera di inquadrare con decorrenza 01/01/2003 tutti gli operatori in possesso della qualifica di Valutatore al livello funzionale VI B rif. 3.3.3. delle declaratorie professionali di cui al C.C.N.L. 1994/1997. Pertanto, in coerenza con le mansioni effettivamente svolte a livello sperimentale presso i

48、 servizi formativi (dal 01/01/2003 alla data della firma del presente Contrattazione Regionale), atteso che non sono stati realizzati interventi simili in altre regioni a sostegno dei rispettivi sistemi formativi, La figura professionale, sperimentale, si inquadra nellambito dellArea funzionale 2 -

49、Progettazione/Valutazione dei profili professionali previsti dal CCNL 1998 2003 e, ai sensi della lettera C) punto 11 dellart. 29 del vigente CCNL 1998/2003, con retribuzione equivalente al “VIII” livello. In ogni caso, la detta figura professionale svolge le sue funzioni riferite allinsieme dei Ser

50、vizi Formativi, intesi quale complesso di azioni di progettazione, di formazione e di orientamento nellambito delle attivit dei CFP (strutture formative e orientative attivit corsuali e “sportelli”); attua le direttive dellEnte e risponde al Direttore del CFP da cui dipende il servizio multifunziona

51、le presso cui opera. La sperimentazione avr termine al 31/12/2005.Nel caso di nuove assunzioni la figura professionale del Valutatore verr inquadrata come previsto dalla declaratoria del CCNL 1998-2003Gli Esperti Integrazione Disabili, gi inquadrati al Livello VB, in coerenza con le mansioni effetti

52、vamente svolte a livello sperimentale presso i servizi formativi, non pi esclusivamente assimilabili a quelle del Coordinatore di attivit di integrazione previste dal precedente CCNL 94 97, e da quelle di cui al punto 3.4.1. dellarea operativa “Coordinamento delle azioni per il superamento della ema

53、rginazione” sono inquadrati al VI livello retributivo con riferimento alle funzioni sperimentali di cui al profilo funzionale di nuova istituzione denominato “Orientatore Integratore” per la specificit regionale di cui alla seguente declaratoria. Profilo Professionale Area funzionale 3 ErogazioneRif

54、.Qualifica Livello3.3.1/SOrientatore IntegratoreVI(figura in servizio presso gli sportelli multifunzionali)Gestione e pianificazione di servizi per lorientamento professionale, anche territoriale, di soggetti in situazione di svantaggio e di emarginazione.a) descrizione delle funzioni generalila fun

55、zione si esplica attraverso la mediazione tra lo sportello multifunzionale e lesterno ai fini della messa in rete fra enti, associazioni e strutture presenti sul territorio regionale e nazionale, che a vario titolo si occupano di problematiche legate ai soggetti in situazione di svantaggio e di emar

56、ginazione, ai fini dellorientamento professionale e dellaccompagnamento al lavoro degli stessi.b) aree operativePromuove attivit finalizzate allorientamento professionale ed allaccompagnamento al lavoro dei soggetti in situazione di svantaggio e di emarginazione.Costituisce liste di soggetti Intrapr

57、ende iniziative di incrocio tra la domanda e lofferta di lavoroQualifica professionale (sperimentale giusto comma 2 art. 1 CCNL 98-03)Orientatore IntegratoreRequisiti per laccessoFatto salvo laccesso agli ex Coordinatori di attivit di integrazione livello V B rif. 2.3.3. del CCNL 9497 gi in servizio

58、 presso gli sportelli multifunzionali nella vigenza del precedente CCNL 94-97, per i nuovi accessi sono richiesti:Laurea congrua o diploma di scuola media superiore pi esperienza pluriennale negli sportelli (esercitata con la qualifica di Coordinatore 3.4.1. nellarea operativa del Coordinamento dell

59、e azioni per il superamento della emarginazione o equipollente ex Esperto in attivit di integrazione)InquadramentoLivello VI Durata della sperimentazioneLa figura si intende sperimentale per la durata dellanno formativo 2005.3.3 Mobilit del personale (Allegato n. 3 al CCNL 1998/2003)Al fine di garan

60、tire la salvaguardia occupazionale dei lavoratori della formazione professionale, con la sottoscrizione del presente accordo, che parte integrante del contratto regionale 1998/2003, si riconfermano la validit dei contenuti dellart. 17 e dellart. 26 del CCNL 1994/97 gi recepiti dalle normative region